28-12-2022
– Sole,
pubblico e grandissimo spettacolo. Queste le parole chiavi di Turin
International Cyclocross, ultima tappa del Master Cross Selle Smp. Il comitato
organizzatore del Velodromo Francone, presieduto da Giacomino Martinetto, non
ha tralasciato proprio nulla. Tutto era addobbato a festa, tutto era preparato
nei minimi dettagli. Lo sforzo organizzativo del Velodromo Francone ha ricevuto
la piena approvazione da tutti i 500 atleti che hanno dato vita a questo evento
patrocinato e sostenuto dalla regione Piemonte, che nel 2022 è "Regione Europea
dello Sport”, prestigioso titolo assegnato per la prima volta a una regione
italiana.
Tutte
le sfide, osservate dell’occhio vigile del commissario tecnico Daniele Pontoni,
sono state di altissimo livello, grazie alla presenza dei migliori atleti
italiani e di una qualificata pattuglia di francesi e svizzeri. Pubblico delle
grandi occasioni sia in tribuna che sui punti chiave del tracciato, disegnato
da Luca Bassignana. In moltissimi hanno seguito la diretta live su facebook,
cominciata stamattina presto con i Master e proseguita fino alla gara regina
degli Open.
Con
il nostro racconto voliamo subito alla sfida più attesa quella degli open, una corsa
a ritmi infuocati e soprattutto incertissima fino all’ultimo. Primi giri con il
gruppo compatto. A metà gara si è selezionato il tandem composto dal tricolore
Davide Toneatti e da Filippo Agostinacchio, a causa di una foratura l’atleta
valdostano è stato costretto al cambio di bici e ha perso pochi ma decisivi
secondi. Il friulano Toneatti ha così amministrato un vantaggio inferiore ai 10
secondi, che nel corso dell’ultimo giro si è assottigliato grazie alla tenacia
di Filippo Agostinacchio, che fino all’ultimo metro ha tenuto alte le speranze di
raggiugere il campione italiano. Sul traguardo del Velodromo Francone è così
brillata la maglia tricolore di Davide Toneatti (Astana Qazaqstan). Ad appena 9
secondi Filippo Agostinacchio (Selle Italia Guerciotti). Terzo gradino del
podio, a 29 secondi, per il piemontese Marco Pavan (Team Cingolani), molto
soddisfatto della propria prestazione dato che per tutta la gara è stato
letteralmente "spinto” dal tifo piemontese. 4^ piazza per Federico Ceolin, il
veneziano della Beltrami Tsa ha così potuto festeggiare la vittoria nel Master
Cross Selle Smp, concedendosi il lusso di indossare la maglia di leader dalla
prima tappa di Brugherio all’ultima di San Francesco al Campo. 5° Ettore
Loconsolo (Selle Italia Guerciotti). 6° il francese Quentin Navarro (Francais
Motrio Safir).
La
competizione delle donne open ha avuto una storia completamente diversa. Dopo
la tornata iniziale, Rebecca Gariboldi è stata autrice di una vera e propria
cronometro individuale. La lissonese del Team Cingolani ha costantemente
incrementato il proprio margine di vantaggio nei confronti di un valido
plotoncino che ha perso via via unità. Rebecca Gariboldi ha così potuto mettere
nel carniere la prestigiosa maglia del Master Cross Selle Smp. Piazza d’onore per
la talentuosa juniores Federica Venturelli (Selle Italia Guerciotti), che ha
sfoggiato la gamba dei giorni migliori. Sprint mozzafiato per la 3^ piazza tra
Carlotta Borello e Asia Zontone. Per pochi centimetri ha avuto la meglio la
piemontese della Dp66 sulla friulana della Jam’s Bike che era stata tra le più
attive delle fasi d’avvio. 5^ Romina Costantini (Sorgente), 6^ la junior Valentina
Corvi (Trinx). 7^ Alice Maria Arzuffi (Fiamme Oro), rientrata oggi nelle gare
di ciclocross. 8^ un’altra talentuosa juniores, ovvero la bresciana Arianna
Bianchi (Guerciotti Development) che ha consolidato la leadership nel Master
Cross Selle Smp.
Continui
colpi di scena hanno invece caratterizzato la prova degli juniores. Dopo le
tornate iniziali è stato subito evidente che Prà, Paccagnella, Scappini e
Fantini avevano una marcia in più rispetto agli avversari. Il tricolore Samuele
Scappini (Fortebraccio) ha provato attacchi a raffica, ma ha allo stesso tempo
commesso molti errori, tra cui alcune scivolate di troppo che gli hanno fatto
perdere secondi preziosi. Solo la grinta gli ha consentito di aggiudicarsi il
gradino più alto del podio, precedendo di alcuni secondi i coriacei Elian
Paccagnella (Zanolini Sudtirol Post) e Ettore Prà (Hellas Monteforte). 4°
Christian Fantini (Ktm), 5° Tommaso Cafueri (Dp66), che proprio al termine dell’ultima
tappa del Master Cross Selle Smp ha dovuto cedere la maglia di leader a Ettore
Prà.
Domani
il racconto delle gare dei Master e di quelle giovanili che hanno esaltato i
migliori talenti del ciclocross nazionale.
Ufficio Stampa Master Cross Selle Smp