Zoli-Tiberi tra gli Elite, Dal Grande tra gli Under, la Veronesi nella femminile La 9^ prova del trofeo d’Autunno cala un tris di tutto rispetto,Yader Zoli e la Veronesi per la Torpado, la Fulldynamix con Dal Grande tra gli under.
Ancora numeri buoni per il circuito più anziano e sempre verde, superata quota 380 biker, con un centinaio nelle sole giovanili, ancora un segnale forte per il movimento, oggi la prova era valida per il provinciale Lagunare presente con il presidente Olia e i consiglieri Bonato-Di Francesco.
Caratteristico il percorso di oltre 8km che attraversava la Pineta del bosco Nordio ripetuto ben 4 volte, un giro in meno per gli junior la femminile e gli M5-M6, due per gli allievi uno solo per gli esordienti. Puntuale il via alle 10,00 nella zona impianti sportivi, ottimo lavoro da parte della giuria disponibile e molto accorta alle problematiche locali, seppure molto ben organizzata dai ragazzi del club Alessandra il sorriso diretta dall’inesauribile anima di Ferro con la regia (dietro le quinte) dell’ex azzurro della pista Ermanno Baldin, il primo a crederci una ventina di anni or sono.
Ecco puntualmente festeggiato il Ventennale di una tra le prove più anziane del settore tra ricordi di vita e sport va in cantiere la prova più “simpatica” tosta quanto basta, il fondo sabbioso quasi ad incollare le ruote al terreno, oltre 20 i minuti a compiere il giro per i primi della classe.
Il primo passaggio puntuale alle 10,20 e l’annuncio di un uomo solo al comando, la sua maglia azzurra del Torpado, Olimpionico, vincitore degli Internazionali d’Italia e di ben 5 titoli tricolori il Faentino Yader Zoli dimostra che la classe non è acqua Ad inseguire o meglio a cercare di chiudere c’è l’Under Dal Grande con gli atleti della cicli Olympia guidati dal leader Dalto, il generoso Dei Tos con Meliti e Andreis a chiudere, Carraro del team Pamini si difende e quasi a coprire l’azione del capitano, Tiberi fa buona guardia.
Bene gli junior dove al comando si forma la coppia Buson del Dopla e Rech del Gaerne, i Master Elite vedono la coppia Boschetto (Olympia) e Moretto( Velociraptors), continua il gioco di coppie con Falcomer della Perla Verde e Scarabello dell’Off limit tra gli M1, il portacolori dello Spezzotto sale in cattedra Terrin si libera subito della compagnia di Ranzato e Sambi tra gli M2, ancora una coppia con Gazzetta del ciclo Delta e Santi dei Pedali di Marca per gli M3.
Via libera per “Spartacus”Mariuzzo che oggi compie gli anni e festeggia a modo suo già il vuoto per uno strapotere che lo conferma ai vertici nazionali di categoria. Ultime due categorie master e ultime coppie i soliti Lazzaro FPT e Vanzella del Vittorio Veneto, mentre Parro del Cimetta e Garofolin del club Colli Euganei lasciano Stefani dei Pedali ad inseguire.
La femminile presenta la coppia di “regine”Troldi dell’Olympia e la Veronesi del Torpado vere mattatrici già dalla prima tornata, alla brava Selva non resta che inseguire cercando di contenere il ritorno della Corazza. La junior vede la Tovo del Victoria davanti alla nuova entrata Zorzetto Verso l’Iride la società.
Ecco all’ultimo giro la schiera degli allievi (oltre 40) guidati da Sartori della Caprivesi e Segat del Victoria. 23 i minuti di gara per il primo esordiente sprint lungo con la nuova maglia di Leader Molinari del team Buja conquista il successo e ipoteca il successo finale tra i più giovani, la solita Pilat del Victoria sulla Lirussi e Prataviera dei Velociraptors con le Coneglianesi: Coral e Bressan a chidere tra le più giovani.
Secondo giro continua l’azione del Romagnolo, vero dominatore non cambiano le rimanenti categorie,solo qualche incidente meccanico (Tovo) qualche caduta di troppo e diverse forature a decimare la schiera dei numerosi biker.
Arrivo per gli Allievi il più lesto ad anticipare il compagno di avventura è Segat che lascia dietro Sartori, ancora un podio per Fornasiero lo 2stradista dell’uc.Mirano.
Terza tornata, dopo il passaggio della “lepre” e degli inseguitori, tocca gli junior a concludere ultimi metri e stacco finale per il secondo successo,dopo Adria, per Rech del “glorioso quanto storico” club Gaerne solo argento per Buson del Dopla buon combattente.
Arrivo per i meno giovani successi per Lazzaro su Vanzella e Garofolin su uno ormai “sgonfio” Parro tra gli M5-M6.
Arrivo per la femminile e stacco nel finale della Veronesi sulla Troldi, entrambe con un passato da stradiste.
Epilogo dopo 1h.18 minuti, braccia al cielo raggiunto nel finale dal “fresco” Tiberi per un’accoppiata azzurra Zoli trionfa, dedicando il successo al team, impegnato nella ricerca dei mezzi del glorioso marchio e nella promozione per un futuro davvero roseo, presente ma appiedato in cabina di regia pure Bui che come “consulente” rappresenta bene il marchio Torpado, terzo assoluto, primo under il Vicentino di Chiampo Dal Grande del team della Fulldynamix diretto da Mauro Bettin, quarto assoluto terzo elite l’attuale leader di categoria Dalto della Padovana cicli Olympia, seguito da Carraro,Dei Tos e Andreis.
Anche le donne junior concludono,il successo della Zorzetto sulla Pellizzaro e la Soligo consapevoli che l’azzurra Tovo era superiore solo con l’incidente meccanico è possibile fermarla. Gli arrivi per i Master il miglior tempo spetta a Mariuzzo nei M4, Terrin cerca di imitarlo nei M2, Gazzetta primo della classe nei M3, bello l’arrivo dei sportivissimi M1 con Scarabello e Falcomer un esempio anche per i giovani, concludono i master-elite con il successo nei ultimi metri di Boschetto su Moretto.
Và in cantiere un ventennale di questa piccola frazione di Chioggia S.Anna sicuramente viene ricordata come storica locazione della MTB Lagunare vent’anni di successi e ricordi un albo d’oro ricco di protagonisti e questa edizione lo rende ancora più prestigioso con un grande atleta un esempio di vita e sport: Yader Zoli. Simpatica lotteria tra gli iscritti con selle SMP e il telaio marchiato Torpado prestigioso marchio con gente giovane e capace sicuro che crescerà ciclisticamente,con atleti e marchio aziendale.
Per i ragazzi del club Alessandra i complimenti per l’impegno che mai come in questa edizione si è visto, le riprese di Alcamedia, le foto di Billiani e la rubrica di trevisomtb a dare un ulteriore colore in una giornata che di opaco aveva solo il cielo.
Una veloce carrellata per i neo campioni Lagunari,cerimonieri il presidente Olia e i consiglieri Di Francesco e Bonato
Esordienti
Maschili: Andrea Dalla Pria(Velociraptors)-Torre di Mosto
Femm.:Beatrice Prataviera(Velociraptors)
Allievi: Andrea Roccon(Perla Verde) Eraclea
Junior: Nicolò De Pieri(Velociraptors)
Elmt: Marco Moretto (Velociraptors)
M1:Alessandro Falcomer(Perla Verde)
M2:Alessandro Ingenito(Pro Bike Fiesso) Fiesso d’Artico
M3: Roberto Zanotel(Velociraptors)
M4: G.Franco Mariuzzo (FPT ind.) S.Maria di Sala
M5:Stefano Masotti (Perla Verde)
M6/7:Loris Zorzetto (Velociraptors)
Femminile Alessandra Teso (FPT Ind.)
Luciano Martellozzo