Saccolongo
(PD)- Non poteva essere altrimenti. 40 anni dopo il grande
fango che incoronò Vito di Tano Campione del Mondo nel 1979, il grande
ciclocross è ritornato a Saccolongo, nella settimana del ciclismo padovano.
Dopo i fasti dell’Europeo di Silvelle, tutti i migliori crossisti nazionali si
sono ritrovati qui, in un week end da allerta meteo, che ha concesso però una
tregua dalle 11 in poi, risparmiando giovani e categorie internazionali dalla
pioggia. Il terreno però, è stato messo a dura prova : laghi d’acqua e fango
(liquido nelle gare mattutine, sempre più duro nel pomeriggio) hanno costretto
la giuria a ridurre il percorso di un bel pezzo (circa 500 mt) dopo la gara
master; nonostante questo è stato un gran spettacolo, anche di pubblico,
accorso numeroso a tifare assiepato prima lungo l’argine del Bacchiglione
(proprio come 40 anni fa) e poi in centro città, con strada completamente
chiusa al traffico per tutta la giornata. Due mostre tematiche (una con bici
d’epoca e l’altra che riviveva il Mondiale del 79 con foto storiche e in loop
video la telecronaca di De Zan), trattorie aperte con menu speciale e spazio
ristoro hanno completato l’accoglienza che questo paese ha riservato ai
crossisti dopo tanti anni. Tra il pubblico, alcuni visi noti, grandi
protagonisti di quell’edizione. Qualcuno di loro, come Vito Di Tano e Ottavio
Paccagnella, ancora calcano i campi infangati di cross e si trovano ai box a
lavorare per le giovani leve.
LE GARE NAZIONALI
Nelle categorie amatoriali
che hanno corso in gara unica hanno primeggiato Alberto Bisetto (su Yari
Cisotto e Thomas Felice) fascia 1, il neo campione europeo Massimo Folcarelli
(su Graziano Bonalda e Sergio Giuseppin) fascia 2, Gianfranco Mariuzzo (su Flavio
Zoppas e Giuseppe Dal Grande) fascia 3, Ilenia Lazzaro (sulla vice campionessa
europea Lara Torresani e sulla tricolore Tamara Fabbian) nelle donne master.
La gara esordienti ha visto
la vittoria di Christian Fantini (Merida Italia Team) su Stefano Viezzi
(Libertas Ceresetto) e Stefano Sacchet (Gs Sorgente Pradipozzo). Tra le donne
esordienti esce vincitrice dal fango di Saccolongo Irma Siri (Gs Cadeo) su
Beatrice Temperoni e Arianna Bianchi.
Gli allievi, visto l’alto
numero alla partenza, sono stati sdoppiati in 2 gare. I primi a scendere in
pista sono stati i primi anno e le donne. Continua l’ottimo momento di Mattia
Settin (Sorgente Pradipozzo) che si riconferma leader del Master Cross SMP,
secondo è Alessandro Mario Dante (Team Bramati) e terzo Mattia Sambinello (Gs
Prealpino). Tra le donne la lotta è stata tra Elisa Viezzi (DP66) e Federica
Venturelli (Cicli Fiorin) con quest’ultima che si prende la rivincita dopo Cles
e alza le braccia al cielo. Al terzo posto la tricolore Beatrice Fontana (Sanfiorese).
Tra gli allievi al secondo
anno, proprio come a Cles, il successo di Eros Cancedda (Sorgente Pradipozzo) è stato sudato dopo una lotta serrata con Marco
Betteo (Racing Team Rive Rosse). Al terzo posto, staccato di una ventina di
secondi, il padovano Alessandro Gallio (Fox Team) si prendeva gli applausi del
pubblico di casa.
LE GARE INTERNAZIONALI
Nel pomeriggio si sono corse
le gare internazionali. Un timido sole è uscito mentre correvano gli juniores,
che hanno visto l’assolo di Davide De Pretto (Borgo Molino) arrivato con la
nazionale juniores e il Ct Fausto Scotti direttamente da Tabor (Repubblica
Ceca) dove 24 ore prima aveva colto un ottimo secondo posto in Coppa del Mondo
a soli tre secondi dal campione europeo Thibau Nys. Dietro a De Pretto è stata lotta vera, con
Kevin Pezzo Rosola (DP 66) che si esalta in queste condizioni e sta migliorando
settimana dopo settimana ; il figlio di Paola Pezzo e Paolo Rosola è giunto
secondo davanti ad un ottimo Cristian Calligaro (KTM Alchemist SMP). Quarto posto per Filippo Agostinacchio (Team
Bramati) e quinto per Manuel Capra (VC Borgo).
La gara donne open ha visto una
rinata Sara Casasola (DP66) che dopo alcuni problemi fisici nelle ultime uscite
internazionali si è resa partecipe di una gara d’attacco proprio come aveva
fatto a Jesolo in occasione del Giro d’Italia : nessuna dietro è riuscita a
tenere il passo della tricolore under 23, fortissima anche a piedi. La lotta
per il secondo posto è stata tra altre due Under 23 : Francesca Baroni (Selle
Italia Guerciotti) e Giaia Realini (Vallerbike) giunte rispettivamente seconda
e terza. Al quarto posto assoluto è giunta l’elbana Alessia Bulleri (Merida
Italian Team) mentre Elis Simeoni (Sorgente Pradipozzo), lo scorso anno master,
coglie la sua prima top 5 internazionale tra le donne open. Prima delle
juniores Carlotta Borello (Cicli Fiorin) ottima 8° assoluta che ha preceduto
Elisa Rumac (Jam’s Bike) e Giada Borghesi (Team Lapierre), quest’ultime due
arrivate praticamente in volata.
L’ultima gara in programma,
quella dedicata agli open maschili, è stata vissuta nel duello tra l’under
Filippo Fontana (Gs Carabinieri), 10° ventiquattro ore prima in Coppa del
Mondo, e Nicolas Samparisi (KTM Alchemist SMP ). A bagnomaria si è difeso, al
debutto stagionale dopo l’incidente di ottobre, il campione italiano Under 23
Jakob Dorigoni (Selle Italia Guerciotti) che nei primi giri era nel gruppetto
di testa con il laziale Antonio Folcarelli (Race Mountain Folcarelli) e con
Federico Ceolin (Selle Italia Guerciotti). Ad un giro e mezzo dalla fine
Nicolas Samparisi è riuscito a staccare il giovane rivale, conquistando la
vittoria assoluta del "40th Anniversary
of the World Memorial cx Saccolongo” e scrivendo nell’albo d’oro della gara
il suo nome. Secondo è giunto Fontana (primo under 23) e terzo Jakob Dorigoni.
Quarto posto per Antonio Folcarelli (vittima anche di una foratura) e 5° per
Federico Ceolin. Sfortunato il leader Cristian Cominelli, attardato fin dal
primo giro per un contatto e finito in 6° posizione assoluta dopo una buona
rimonta che non è stata però sufficiente.
LA COPERTURA WEB E TV DELLA
PRIMA TAPPA
La seconda tappa del Master
Cross SMP sarà visibile mercoledì 20 Novembre
alle ore 19.30 su Canale Italia 84 con un ampio servizio durante la
trasmissione "Scratch”.
Foto gallery dedicata sarà
presente sulla pagina FB del Master Cross (@mastercrosscx) e sul sito www.trevisomtb.it
Partner
storico del circuito Master Cross è la Selle
SMP che sarà title sponsor, a cui si aggiungono quest’anno due nuove realtà
internazionali: Tek Series e Specialized. Confermata anche la
partnership con Permac, Rigoni di Asiago, ProAction, Northwave, Calinferno, Challenge e GSG Cycling Wear,
che produrrà le maglie di leader per tutte le categorie.
La prossima tappa del Master
Cross SMP sarà il 1 Dicembre a Brugherio (MB).
Classifiche complete : http://www.trevisomtb.it/public/contenuti/23/10743/2019%20Saccolongo%20Nazionale%20OdA.pdf
http://www.trevisomtb.it/public/contenuti/23/10743/2019%20Saccolongo%20UCI%20OdA.pdf
Foto gara (credit Billiani) :https://onedrive.live.com/?id=D11F50D40E8C9355%21117856&cid=D11F50D40E8C9355
Ufficio Stampa Selle SMP Master
Cross Internazionale